Surgical Commander

11 Novembre 2011

Da alcuni anni le domande per i concorsi universitari si sbrigano prevalentemente online, perlomeno nel mondo anglofono. Una volta spedire un’application negli Stati Uniti comportava uno spreco di soldi e carta nonché una mattinata da capelli bianchi negli uffici postali. Indimenticabili gli sguardi demoniaci degli impiegati quando varcavo la soglia dell’ufficio postale con un plico di carte a malapena trattenuto tra le braccia, ansimante perché la scadenza era alle porte. Qualcuno poi perdeva la pazienza quando m’impadronivo di ogni angolo dell’ufficio per accertarmi di avere un dossier completo: lettera di presentazione, curriculum, progetto di ricerca, bibliografia indicativa, calendario delle attività da svolgere, nota di spese dettagliata, copia delle pubblicazioni, programmi dei corsi passati, quelli proposti per la nuova istituzione, valutazioni degli studenti, lettere di raccomandazione, busta affrancata indirizzata al mio recapito. Il tutto in cinque, a volte otto copie.

 

L’Italia è purtroppo rimasta fedele alla carta. Pochi giorni fa, per riempire una “richiesta di fotocopie” mi sono visto consegnare due fogli di carta carbone. Non ricordavo neanche come si usassero. Ma il loro odore mi ha catapultato indietro alla prima infanzia, a quando giocavo col pongo e al meccano.

 

Nel frattempo, nel resto del mondo occidentalizzato, si allegano documenti in pdf senza spostarsi dalla propria scrivania. Unico prerequisito: registrarsi sul sito, come quando si comprano i biglietti dell’aereo. La prima voce è Title, la qualifica, il nostro Signore Signora Signorina. Ed è qui che si gioca tutta la differenza tra gli Stati Uniti e l’Inghilterra, come noto due paesi divisi dalla stessa lingua. I moduli di registrazione americani somigliano ai nostri: Mr, Miss, Mrs. In quanto uomo, c’è poco da scegliere: giovane o anziano, celibe o sposato, Mister sono e rimango. Fortuna che esiste l’Inghilterra: i loro moduli di registrazione online offrono infatti ben venti opzioni. Vale la pena di riportarle:

 

Baron

Baroness

Captain

Commander

Dame

Dr

Emeritus Professor

Father

Lord

Major

Miss

Mr

Mrs

Ms

Professor

Professor Dame

Reverend

Sir

Sister

Surgical Commander

 

Scorro lentamente la lista e immagino di vestire i panni di ogni qualifica, passando con la disinvoltura di un attore attraverso molteplici condizioni sociali, mansioni, sessi, carriere e fattezze. “Surgical Commander” mi conquista subito, è quello che, più della carta carbone, mi riporta ai giochi e agli idioletti dell’infanzia. Attendo con impazienza che qualcuno m’interpelli con un “Si qualifichi” per rispondere squillante “Surgical Commander Venturi!”.

Se continuiamo a tenere vivo questo spazio è grazie a te. Anche un solo euro per noi significa molto. Torna presto a leggerci e SOSTIENI DOPPIOZERO