Speciale
Camurrìa
28 Luglio 2011
Camurrìa, [ca·mur·rìa] s.f.
Motivo di fastidio o disturbo, simile a seccatura ma a differenza di questa, che è puntuale, la camurria è reiterata nel tempo, sfianca con la sua costanza producendo effetti patemici che, passando attraverso un iniziale stato di noia, si tramutano presto in impazienza se non addirittura in ira: basta che non ti metti a camurria però!, mi ma sei una camurria..., vediamo quando deve finire sta camurria...
Dal sostantivo anche il verbo camurriare: che fa la finisci di camurriare?
Sembra che l'etimologia del termine affondi nel fastidio provocato dalle emorroidi.
Dario Mangano
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